02/2013 - Succede a Tuscania 2013 - Toscanella - Il blog dei tuscanesi

Alessandra Terrosi è il candidato donna chiamato dalle primarie del Partito Democratico alle elezioni per il rinnovo della Camera dei Deputati. Una responsabilità che mai come in questo periodo diventa sinonimo di impegno e coraggio. C'è un'Italia da ricostruire e soprattutto, una fiducia da ricostruire tra politica ed elettori. Per questo il circolo del Pd di Tuscania sostiene e appoggia la candidata Alessandra Terrosi, una donna "concreta per un'Italia giusta" come lei stessa si definisce.

Una frase che ha scelto come motto della sua campagna elettorale e che le calza a pennello. Laureata in Agraria, dopo il dottorato di ricerca in protezione delle piante e il master in olivicoltura, ha messo la sua voglia di impegnarsi e la sua professione in politica, al servizio del nostro territorio. Dopo aver svolto l’attività libero professionale, aver lavorato nel campo della ricerca e della scuola, e dopo un concorso vinto cinque anni fa, è agronomo presso la Regione Lazio e Assessore alla Cultura e al Turismo del suo comune, Acquapendente, dove da sempre risiede insieme al resto della famiglia.  

E' il suo curriculum a parlare di concretezza. Professionalità e serietà messi a disposizione del territorio, del quale conosce difficoltà e risorse. Problemi e vantaggi con i quali lavora ogni giorno impegnandosi in prima persona per la realizzazione dello sviluppo sostenibile, della green economy e del turismo.

"Ci tengo a dire che sono un prodotto del territorio - ribadisce la candidata alla camera dei Deputati - Capisco che un consigliere regionale può essere percepito dalla gente più vicino alle sue necessità, ma la mia è un'ottica del lavoro diretta al territorio e sarà questa che applicherò anche in Parlamento. Ritengo sia importante ascoltare il territorio nelle sue istanze e sviluppare le progettualità in  sinergia con esso, mantenendo sempre aperto il dialogo con i rappresentanti locali e Tuscania potrebbe vantarne ben due in Regione: Valentini e Panunzi. E' giunta l'ora di finirla di fare proclami e dire con onestà quello che si può fare, ma anche spiegare alla gente con umiltà e responsabilità quali sono gli ostacoli, per capire come superarli nell'interesse di tutti".