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LA CHIESA DELLA MADONNA DELL’OLIVO
Pubblicato su "Biblioteca e società"
Elegante esempio architettonico dalle sobrie linee rinascimentali: la facciata come numerose chiese Tuscanesi a terminazione rettilinea ed è divisa in due comparti per mezzo di una cornice a rilievo sostenuta da paraste scanalate con capitelli corinzi.
Nel comparto inferiore si apre al centro un portale, lunettato, con piedritti scanalati e rudentati e capitelli corinzi molto stilizzati. La lunetta, divisa dalla porta per mezzo di un architrave decorata con ovoli e dentelli, ha l’estradosso decorato con motivi vegetali, mentre l’intradosso presenta, sempre a rilievo, elementi metopali di forma quadrata contenenti motivi vegetali di fiori stilizzati.
Il campo della lunetta era decorato da un affresco, ormai quasi illeggibile, con l’immagine della Vergine di cui si intravede solo il capo forse ammantato. Nel comparto superiore un semplice oculo con cornice modanato da luce all’interno dell’edificio.
Sempre all’esterno, sul lato destro, si trova una porta, ora tamponata, con piedritti scanalati e capitelli tuscanici ornati da motivi vegetali. L’architrave, è a doppia fascia, in quella superiore compare una decorazione classicheggiante con ovuli e dentelli mentre l’inferiore è ornata con una serie di astragali disposti orizzontalmente.
L’interno, del tutto spoglio in quanto la chiesa non è aperta al culto, è a croce latina con due cappelle laterali absidate, mentre quella di fondo è a terminazione rettilinea a questa parete è addossato un altare barocco con colonne tortili. Verso l’ingresso, due piccole nicchie absidate, una per lato, con cornice in nenfro decorate a rilievo con motivi vegetali.