Medaglie d'argento - Toscanella - Angolo del Cav. Luigi Tei

MEDAGLIE D'ARGENTO AL VALOR MILITARE

ASTOLFI Luciano di Nazzareno e di Marconcini Maria, da Tuscania (Viterbo), caporale I° Reggimento artiglieria V.L.. Servente di un pezzo da 5/17 durante una azione di fuoco, sotto il violento tiro delle armi automatiche nemiche, nel tentativo di non arrestare l'azione del suo pezzo inceppato, veniva colpito da una raffica di mitragliatrice nemica che gli procurava una grave ferita alla coscia destra. Per non sottrarre combattenti all'azione, sopportando il dolore, da solo, si trascinava al posto di medicazione, dove pur conscio della sua gravità teneva sereno ed eroico contegno.

Benafer, 22 luglio 1938
(Bollettino Ufficiale 1940 Dispensa nr.66 del 14.11.1940 pag. 6837).

VINCENTI Mariano di Augusto e di Benigni Lucia, da Tuscania (Viterbo, carabiniere CC RR. di Addis Abeba. (alla memoria).Distaccato con pochi uomini in un fortino isolato mentre trovavasi a letto febbricitante uditi degli spari e delle grida, prontamente balzava dal letto e così come trovavasi, impugnata, la rivoltella, usciva all'aperto e resosi conto che un capo ribelle di recente sottomesso, si era rivoltato con i gregari ed aveva proditoriamente aggredito a mano armata, nell'ufficio della stazione, altro carabiniere presente allo scopo di asportare le armi, ingaggiava da solo conflitto a fuoco contro le soverchianti forze degli aggressori i quali, appostati intorno alla casermetta, lo facevano bersaglio dei loro tiri colpendolo subito all'emitorace sinistro. Sparato il caricatore della pistola impugnava alcune bombe a mano colpendo in pieno un aggressore. Nel lanciare la quarta bomba questa, probabilmente colpita da una fucilata, gli scop-piava asportandogli la mano destra e producendogli gravi lesioni al collo ed al viso sicché si abbatteva morente al suolo in una pozza di sangue con la fronte rivolta agli aggressori, in atteggiamento di suprema sfida

Marmarefià 20 luglio 1940
(Bollettino Ufficiale dispensa 106 del 23.10.1941 pag.7577 e ss.)