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Mario Stendardi è arrangiatore, compositore, docente Steinberg e proprietario dello studio di registrazione Andelain a Tuscania.La sua passione per la musica è nata durante l’infanzia e si è sviluppata considerevolmente durante il corso degli anni grazie anche ad un talento innato, istintivo che lo ha portato alla collaborazione con alcuni grandi nomi del panorama musicale italiano come il maestro e direttore d’orchestra Donato Renzetti (per il quale ha arrangiato alcune musiche per orchestra), e la cantante Linda Wesley.Ha composto brani per l’orchestra Kandjski e l’orchestra Giovanile Europea di Sicilia.Finalista a Sanremo famosi nel 1991, vincitore del III Concorso Nazionale “Città di Colleferro” e del Festival di San Benedetto del Tronto, finalista a Castrocaro nel 1994 e nel 1999 Mario Stendardi ha composto suonato ed arrangiato le musiche stile New Age per laboratori di musicoterapia raccolte nel cd Tempo Primo del 2000. Le sue composizioni sono varie ed eterogenee, spaziano dalla musica classica alla musica leggera, dal pop melodico italiano a vere e proprie colonne sonore per documentari, cortometraggi e spot pubblicitari.Di recente si è avvicinato con successo anche alla musica per l’infanzia dando inizio alla formazione di un coro per bambini i “Pentanote” con un considerevole repertorio di brani inediti. Ha scritto in collaborazione con il maestro M. Focarelli le musiche per Il testamento di Anna in ricordo della strage di Stazzema avvenuta nell’Agosto del 1944 ad opera dei Nazifascisti, con la partecipazione del grande attore Arnoldo Foà come voce recitante.L’opera è stata consegnata al Capo dello Stato Ciampi il 25 Aprile del 2000 durante la manifestazione avvenuta presso il santuario di S. Anna di Stazzema. Nel 2005, inoltre, le musiche sono state utilizzate per la realizzazione di un documentario sulla strage, con la partecipazione di Massimo Dapporto. Tra le musiche composte da Stendardi da segnalare il meraviglioso brano per soprano e orchestra Voce di madre, un piccolo capolavoro che non ha nulla da invidiare alle colonne sonore di grandi maestri. In questo caso il compositore è riuscito a dar vita ad una musica raffinata in cui il suono, puro, limpido, essenziale, accompagnato dalla voce di un soprano, regala l’emozione dell’attimo lacerante, del grido straziante, del dolore disumano causato dalla guerra.Pacatezza, misura, intelligenza creativa e soprattutto sentimento, cuore, dono di un’arte che si fa vita e sa cogliere l’istante sensibile e passionale dei movimenti inesauribili, interminabili dello spirito e dell’anima.Un girotondo di luce, uno spazio-tempo aperto all’eternità infinitesimale della suggestione emotiva, il canto ammaliante della compassione e della pietà. Stendardi compone con l’istinto e con l’insonnia geniale di un’esistenza musicale in divenire. Belle anche le musiche per il documentario del 2006 Defuk sulla leggenda del vino Est!Est!Est. Tra i vari brani: “La danza del vino”, in cui il ritmo suggerisce le cadenze tipiche delle ballate medievali, “Falisca” per soprano e orchestra ed “Adagio del Lago”.Musica antica e musica contemporanea si fondono amabilmente.Tuttavia è lo stesso Stendardi ad affermare: “La musica non ha tempo, non si possono fare distinzioni tra vecchio e nuovo, sono cambiati gli strumenti e i mezzi nel corso dei secoli, quindi in un certo senso i suoni e la loro percezione sensoriale, ma di certo l’essenza e il valore ancestrale della musica sono e restano sempre gli stessi. La musica per me è ciò che suggerisce continuamente il mio istinto. La conoscenza tecnica è fondamentale ma le melodie e i suoni nascono prima dentro di me e poi prendono forma istintivamente sui tasti del pianoforte”.
Vincenza Fava
Per contatti o informazioni:
Andelain Studio Recording,Largo delle Logge, 2 – 01017 Tuscania (Vt).
Cell. 347.5233414
e-mail: stend@libero.it
http://www.mariostendardi.itmyspace.com/mariostendardi