Pittura, giovani emergenti: Gino Bernardini - Toscanella - Omni@tuscania

Il paese ha un nuovo pittore di successo. Nato a Tuscania, dove oggi risiede, dopo aver vissuto per lavoro in varie parti d’Italia, Gino Bernardini coltiva la sua passione per la pittura fin da bambino non abbandonandola mai nonostante gli studi e la carriera non abbiano seguito la strada di tele e pennelli. Nel suo continuo pellegrinare per l’Italia, Bernardini entra in contatto con le varie realtà pittoriche locali subendone gli influssi, soprattutto quelli degli artisti toscani, che arricchiscono di preziosi insegnamenti la sua pittura  da autodidatta.

Oggi Gino Bernardini può essere considerato a pieno titolo un artista completo. La sua opera è ricca degli elementi simbolici tipici della nostra terra, della luce, dei colori che l’artista fa propri e traspone sulla tela in maniera del tutto personale, trascendendo le tecniche tradizionali per affidare l’estasi creativa alla spontaneità e alla libera scelta dei mezzi: stoffa, cartone e qualsiasi altro strumento suggerisca la sua fantasia, diventano così i pennelli che scorrono sulle sue tele dando vita propria ad una natura forte e rigogliosa che ci avvolge dai suoi dipinti e che definire riproduzione è limitante.

L’ascesa di Gino Bernardini inizia con la consacrazione alla 4° edizione del Premio Campo de’ Fiori di Roma, dove l’artista si classifica primo ottenendo un plauso generale e confermando il suo talento ricevendo il premio speciale della critica alla 27° edizione del Premio Nazionale di Pittura del comune di Citerna (Pg).
Successi che si concretizzano nella partecipazione, nell’ottobre 2008, alla mostra collettiva di pittura tenutasi a Parigi presso il Carrousel du Louvre.

Il 2008 regala al nuovo talento tuscanese un’ultima prestigiosa affermazione: la personale presso il Salone Margherita di Roma, dove riscuote un successo paragonabile alla sua inarrestabile ascesa, da parte del pubblico del teatro e della celebre compagnia “Il Bagaglino,” presente al Salone Margherita con la commedia ‘Sex and Italy’ di Pierfrancesco Pingitore. La carrellata di star, da Oreste Lionello a Martufello, alle quali le opere di Bernardini hanno fatto da sfondo ha suggerito nuovi stimoli creativi all’artista che ne svelerà il risultato nei sui prossimi lavori. Le opere di Gino Bernardini, esposte all’interno della personale inaugurata a gennaio 2009 presso la galleria “Il Leone” di Roma, sono attualmente visibili sul sito internet a lui dedicato (www. ginobernardini. it).
Il consiglio è ovviamente quello di ammirare l’arte di questo sorprendente talento tuscanese dal vivo, l’unico modo per poter percepire la vibrazione personale delle sue tele che hanno il potere di non lasciare nessun osservatore indifferente.

Valeria Sebastiani
Marco Quarantotti