La Diosilla - Toscanella - Il blog dei tuscanesi

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La Diosilla

Modi di vivere, tradizioni

LA DIOSILLA

Volgarmente chiamata "Diosilla" era la sequenza usata nella Messa per i defunti; Da Dies irae, dies illa. Naturalmente la Diosilla, quella soprattutto recitata da Bardo era completamente diversa dalla sequenza, attribuita a Tommaso da Celano questo il testo della nostra Diosilla, che Bardo struppiava e recitava a modo suo:

Diosilla, Diosilla
Servi in secoli in favilla.
Scrisse David con Sibilla.
Gesù mio, con gran dolore
verrà ‘l giudice con furore
a giudicare ‘l peccatore.
Sonerà la ribbel tromba
tutti i corpi a suon di tromba
a giudizio con gran romba.
Sorgerà morte e natura,
sorgerà la creatura
dall’antica sepoltura.
Andaremo al tribunale
dove è scritto il bene e i male.
Avanti a un giudice seguente
pene e colpe Dio ci terrà presente.
Chi sarà da Cristo assente?
Chi sarà per noi procura?
Le bon’opere son giuste e son sicura.
O tremenda Maestà
salva l’omo per tua bontà.
Ricorriamo a Gesù pio,
uom ti facesti per conto mio;
non ci perdere in questo rio!
Ci creasti e ci salvasti
nel legno della Santa Croce ci comprasti,
ma fa che alfin ti abbasti.
Tribunal di contrizione
avanti a Dio si fa ragione
la nostra santa remissione.
Come reo balordisco,
le mie colpe non ardisco.
Maddalena l’assolvesti
al buon ladron pietà l’avesti.
Le mie preghe non son degne,
Voi, Signor, fatele degne,
che non vadano in basso regno
fra le dee separate.
Separate i maledetti
giù nel foco eterno stretti.
Anderemo in terra china
Pregheremo la Santa Bontà Divina
che abbia cura del lor fine,
che non vadano in terra danne
condannato a tante affanne.
Voi, Gesù, giusto e pietoso,
Diosilla lacrimosa
Dà pace e riposo
All’anima dei nostri poveri morti.


 
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