Elezioni 2009

Pubblicato da "latuavoce.it" il 14 set 2008

Tuscania. Alleanza Nazionale, preso atto dei fatti recenti riguardanti il caso "Boscolo" che hanno visto la pubblicazione della delibera comunale, riguardo la concessione alla società della Chiesa di S. Francesco e dell'annesso parco, desidera chiarire la sua posizione in merito alla vicenda. "Gli eventi degli ultimi giorni-dichiara Massimo Natali, capogruppo di AN- hanno dimostrato quanto la stipula definitiva di un contratto con la società Boscolo Etoile s.r.l sia in dirittura d'arrivo.

Alleanza Nazionale, che anche in sede di consiglio comunale aveva dimostrato il suo favore all'iniziativa che vedeva coinvolto il grande gruppo imprenditoriale, continua a sostenere l'importanza del progetto che, se realizzato, porterà un notevole cambiamento per tutta la cittadina, a livello d'immagine prima ancora che economico. Unica perplessità che ha investito il nostro gruppo è stata destata dalla frettolosa conduzione della vicenda.

Riteniamo che le parti politiche presenti sul territorio avrebbero dovute essere coinvolte in una scelta che condizionerà il futuro di Tuscania per i prossimi trenta anni, una scelta sulla quale si è gia spaccata una maggioranza e con la quale dovrà convivere la futura amministrazione comunale. Forse sarebbe stato più opportuno che, su quella che si è già dimostrata essere una questione più che delicata, si fosse pronunciato il prossimo consiglio comunale. L'affare 'Boscolo etoile' ha incontrato un canale preferenziale rispetto al progetto Alzhaimer, progetto importante per lo sviluppo socio economico del paese.

Ci chiediamo come mai sia stato più facile concludere rapidamente gli accordi col gruppo Boscolo etoile piuttosto che indire una riunione col direttore generale della ASL, dott. Aloisio, per fare il punto della questione Alzhaimer, così come chiesto in occasione dell'incontro col commissario prefettizio dott. Francesco Tarricone. Di fronte ad una grande occasione per il paese, come quella della realizzazione dell'alta scuola di cucina della società Boscolo etoile, non possiamo pensare ad un altra che ci è stata concessa da tempo e che nessuno ci aiuta a cogliere."