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dicembre 2008
Manifesto affisso a Tuscania nel periodo Natale 2008 (vedi immagine a sinistra)
DOCUMENTO POLITICO
La situazione politico-culturale nell’ultimo decennio è fortemente cambiata. La prima Repubblica, basata sul concetto di appartenenza a Partiti ideologicamente caratterizzati, ha trovato il suo limite nella frantumazione che ha spesso determinato l’ingovernabilità delle istituzioni a diversi livelli.
Dalle ceneri di questo periodo storico nasce la nuova concezione della politica come movimento. Con questi presupposti sono nate e si sono sviluppate quelle che si riconobbero prima nella Casa delle Libertà e dopo nel Popolo della Libertà. L’intuizione di far confluire tutte le forze politiche del centro-destra in un unico soggetto dimostra le capacità dei rispettivi leader di saper tradurre in politica quelle che sono aspettative della gente.
La nascita del Partito della Libertà diventa allora il concretizzarsi delle aspettative di condivisione degli ideali della nostra base elettorale; la volontà di spingere la classe dirigente a superare i propri steccati per confluire nell’area culturale che fonda le sue radici negli ideali democratici e liberali.
Le tappe per la costituzione del partito unico sono ormai avviate ed il congresso del prossimo anno sancirà la costituzione formale e statutaria del PDL.
Tutto questo implica che l’attuale classe dirigente locale, ad ogni livello di responsabilità, inizi a lavorare per favorire la realizzazione di questo progetto, facilitando il dialogo e l’integrazione dei diversi soggetti politici provenienti da varie esperienze.
In questo contesto anche e soprattutto a Tuscania si pone la necessità di affrontare la prossima consultazione per il rinnovo del Consiglio Comunale come forza unitaria Intenzione già condivisa e premiata dall’elettorato tuscanese alle ultime elezioni politiche di aprile.
Sulla base di questi presupposti i responsabili locali che si riconoscono nel Partito della Libertà decidono di dar vita ad un coordinamento unitario che possa facilitare il percorso verso il partito unico e lavorare per la formazione di una lista.
Giudicheremo quando conosceremo i nomi. Luigi Pica