Elezioni 2009


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Stefano Maccarri si appella al commissario per la rupe dell'Olivo

settembre 2008

Dal Corriere di Viterbo del 29 settembre 2008


STEFANO MACCARRI LANCIA L’ALLARME
“RISCHIAMO DI PERDERE I FONDI PER LA RUPE DI VIA DELL’OLIVO”
APPELLO AL COMMISSARIO PREFETTIZIO

Il presidente del Circolo della Libertà Stefano Maccarri preoccupato per i ritardi accumulati nella produzione dei documenti tecnici ed amministrativi lancia l’allarme per evitare la perdita dei finanziamenti. “ E’ bene che i cittadini ed in particolari gli abitanti di Via dell’Olivo sappiano che il finanziamento per la messa in sicurezza della strada ottenuto grazie all’impegno dell’amministrazione Peruzzi quasi sicuramente andrà perso. Difatti se entro pochi giorni gli elaborati tecnici con il progetto definitivo ed esecutivo non saranno consegnati agli uffici regionali scadranno i termini massimi entri i quali l’opera doveva essere resa cantierabile. L’incuria e l’incapacità amministrativa della gestione Cappelli ci hanno lasciato anche questo bel regalo!”. I lavori finanziati dalla regione riguardano il consolidamento della rupe sulla quale insiste il primo tratto di Via dell’Olivo antistante il parcheggio di Rio Fecciaro. La denuncia del presidente del Circolo della Libertà appare molto grave anche in conseguenza del fatto che pochi mesi orsono mentre venivano effettuati i lavori per la realizzazione della nuova fermata del Cotral lo stesso assessore ai LLPP Eliseo Fulgenzi comunicava l’intenzione di utilizzare i fondi della rupe per realizzare anche un accesso pedonale dal parcheggio alla sovrastante Via dell’Olivo. Un’opera questa che risultava molto gradita dai pendolari e dai cittadini perché consentiva tra l’altro di ridurre i pericoli per l’attraversamento pedonale sull’incrocio di Piazzale Trieste. “Faccio appello al commissario prefettizio Dott. Francesco Tarricone affinché provveda al più presto ad evitare che 800.000 euro non vadano perduti – dice Stefano Maccarri – sarebbe assurdo che il lavoro fatto da amministratori scrupolosi venga mandato assurdamente in fumo. Mi piacerebbe sapere anche che fine ha fatto il finanziamento per la messa in sicurezza della Rupe di Piandimola come pure che fine hanno fatto gli ex consiglieri comunali di maggioranza e minoranza che sapevano di questi progetti e nonostante ciò si sono dimostrati disinteressati dei problemi di Tuscania. Manca poco tempo alle prossime elezioni comunali anticipate. Questa volta non basteranno le promesse di posti di lavoro fantasma e altri artifici dell’ultimo minuto per carpire voti. Il Circolo della Libertà si mette a disposizione affinché si giunga da una lista della PDL seria e credibile per uomini e programmi. Vogliamo evitare l’esempio negativo delle sei liste delle passate elezioni”.


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