Elezioni 2009

Tuscania, 11 settembre 2008
In merito a quanto dichiarato dal Coordinatore Provinciale della Rosa per l'Italia, non possiamo continuare ad accettare supinamente simili, continui attacchi, e sono necessarie alcune puntualizzazioni.
Si parla di comportamenti coerenti e leali per eventuali futuri accordi con la parte "sana" del PD, ovviamente Tuscania esclusa per aver "affossato amministrazioni amiche".
Forse è sfuggito al coordinatore che "l'Amministrazione amica" non ha mai coinvolto il gruppo dirigente del PD di Tuscania, né lo ha interpellato per eventuali future coalizioni o, magari, soltanto per aprire un dialogo, anzi, è stata ribadita in modo chiaro e ben definito, da più di un componente della maggioranza, la piena volontà di non avere "scambi di opinione" né, tantomeno, alcun tipo di accordo, anche nel momento in cui potevano esserci tutti i presupposti, chissà, magari per terminare il mandato ed impiantare basi future.
Ancora più grave e inaccettabile è la falsa e opportunistica dichiarazione di presunti accordi con il PDL. È quanto di più politicamente scorretto si possa affermare: il profilo del PD, "anche quello di Tuscania", non discosta da comportamenti coerenti e leali, e risulta evidente che un partito di opposizione, di fronte ad una crisi della maggioranza, non possa permettersi altro tipo di atteggiamento.
Oggi il futuro è dietro l'angolo, si parla a tutto campo di possibili intese, alleanze trasversali, dialoghi incrociati… I tempi non sono maturi, sarà il coordinamento locale a decidere le strade da percorrere, ma si sappia che "l'Amicizia è un sentimento di affetto vivo e RECIPROCO".
IL CIRCOLO PD di TUSCANIA