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Gregorio XII: Siena e Firenze non lo ostacolano.
Fatti più importanti stavano, invece, accadendo a Roma. Prima che le truppe francesi angioine di Luigi II d’Angiò, Re legittimo del trono di Napoli, al servizio del papa avignonese partissero dalla Liguria (Portovenere) alla volta di Ostia, il Re effettivo di Napoli, Ladislao d’Angiò-Durazzo, prevenne il colpo con il segreto accordo di papa Gregorio, di cui si proclamò vicario, ed occupò Roma il 25 aprile 1408.
Nel giugno, Perugia si schierò dalla parte di Ladislao e fu sùbito seguita da Siena, dove "fècesi grande festa e falò...E Sanesi fèrono una bellissima giostra per cagione di detto Re Lanzilago"(Paolo Montauri).